Quando parliamo della certificazione impianti idraulici come facciamo in questo articolo, parliamo di un argomento che dovrebbe far drizzare le antenne a chiunque lo legga semplicemente perché è un qualcosa che ci riguarda indistintamente e diciamo che non si può mettere la testa sotto la sabbia.
Diciamo che una certificazione spesso è fondamentale non solo per gli impianti idraulici ma anche per quelli elettrici, per esempio, e in questo caso è un processo che riguarda la verifica della conformità di un impianto idraulico che deve essere in regola rispetto a delle regolamentazioni tecniche e di sicurezza che vengono stabilite dalle autorità. Non parliamo di regole che servono a romperci le scatole, ma vanno a nostro vantaggio perché servono a garantire che il nostro impianto idraulico stia funzionando in maniera efficiente e sicura. Diciamo il quando parliamo di un impianto idraulico parliamo di un impianto che, come sappiamo, è composto da un sistema di accessori, valvole e tubazioni che servono a trasportare e a distribuire l’acqua all’interno di un edificio, o anche di una struttura industriale. Ma soprattutto parliamo di impianti che includono quello di approvvigionamento idrico ma anche di scarico delle acque reflue e quest’ultimo è un’altra cosa molto delicata da non sottovalutare, così come ci sono anche gli impianti di riscaldamento e di raffreddamento tramite acqua e anche gli impianti per il trattamento delle acque. Praticamente la certificazione alla quale stiamo facendo riferimento serve a darci garanzie anche rispetto alla realizzazione all’installazione di quell’impianto e quindi ci dà delle garanzie rispetto anche ad un funzionamento affidabile per evitare quello che tutti vorrebbero evitare quando c’è coinvolto un impianto idrico e cioè le perdite d’acqua o la formazione di cattivi odori con tutti i rischi del caso per la salute e per la sicurezza delle persone che vivono in quell’edificio nello specifico. Ci sono varie situazioni che richiedono la certificazione di un impianto idraulico Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ci sono varie situazioni che richiedono la certificazione di un impianto idraulico da parte degli enti predisposti e gli organismi competenti che sono loro a stabilire le norme e le linee guida tecniche che riguardano questi impianti idraulici e che quindi riguardano poi la conformità degli stessi. Ad esempio, una certificazione del genere è richiesta quando ci sono delle nuove costruzioni, o anche quando bisogna seguire un intervento di ristrutturazione di un edificio esistente. Visto che in genere in questi casi si apportano modifiche molto significative perché si posano delle nuove tubazioni e magari si sostituiscono delle apparecchiature e quella certificazione deve attestare che le stesse siano state eseguite in maniera corretta. Oppure per fare un altro esempio potremmo parlare anche di quando bisogna avviare un’attività commerciale che richiede l’utilizzo di un impianto idraulico e pensiamo ad un ristorante o ad un albergo e gli esempi non finirebbero mai. come dicevamo all’interno dell’articolo questo tipo di certificazione non deve essere vista come una vessazione e quindi come una scocciatura, ma deve essere considerata una tutela anche per noi che ci sentiremo più tranquilli.